Tesi di Laurea

 

Candidati
Ludovica Bacchi, Michela Scuri

Relatore
Pier Federico Caliari

Correlatore
Sara Ghirardini, Stefano Tremolada

Anno Accademico
2023/2024

 

La ricerca esplora l’eleganza della moda italiana, con un focus sull’industria tessile, per mezzo di cui il Made in Italy ha conquistato il mondo, incarnando qualità e artigianalità. Tra i brand più iconici, la Maison Missoni, pioniera nel valorizzare la manifattura italiana e la maglieria, si distingue per uno stile unico affermando una nuova idea di lifestyle originale e innovativa.
Il cuore pulsante dell’eleganza Missoni è il metodo del “Put-Together” che, letteralmente, significa “mettere insieme” combinando differenti fantasie e pattern per creare uno stile straordinario. Questo concetto diventa il fulcro della ricerca, guidando l’ispirazione attraverso concetti-chiave che ne costituiscono la fonte di ispirazione.
La sfilata evento è l’occasione per esplorare Roma e, in particolare modo, l’area dei Fori Imperiali che rappresenta un mix di accostamenti e di texture provenienti dai secoli passati uniti per creare un sito archeologico unico al mondo. L’ideale fusione tra i tessuti e l’ambiente circostante costituisce l’elemento trainante e non soltanto crea un trait d’union tra di loro ma anche un punto di contatto tra le due arti -moda e architettura- così differenti per tipologia, originate entrambe dalla creatività umana, dando rilievo a quest’ultima e andando a realizzare un allestimento basato proprio su questo tema. Il tessuto diventa un elemento architettonico che può essere modificato e adattato alle necessità del luogo, accostato all’effimero diventa un elemento che crea uno spazio labile e modificabile.
L’unione delle differenti sfaccettature avviene mediante il concetto di trama, con l’idea di “cucire” attraverso il patchwork sia dal punto di vista della Moda e, quindi, dell’intreccio dei fili e filati, sia dal punto di vista dell’Architettura, sottolineando una corrispondenza in forma figurativa con il “tessuto” della città di Roma e dell’area di interesse. La tesi indaga quindi, mediante un progetto di allestimento e un evento di moda, un approccio innovativo per la valorizzazione del sito archeologico con la realizzazione di una vasta impalcatura ricoperta da tessuti, un gesto forte di esaltazione e di connubio tra il presente e la storia passata.

 

The research explores the elegance of Italian fashion, with a focus on the textile industry, through which Made in Italy has conquered the world, embodying quality and craftsmanship. Among the most iconic brands, Maison Missoni, a pioneer in enhancing Italian craftsmanship and knitwear, stands out for its unique style, affirming a new idea of original and innovative lifestyle.
The beating heart of Missoni elegance is the ‘Put-Together’ method, which literally means ‘to put together’ by combining different patterns and patterns to create an extraordinary style. This concept becomes the focus of research, guiding inspiration through key concepts.
The fashion show event is an opportunity to explore Rome and, in particular, the area of the Imperial Forum, which represents a mix of combinations and textures from past centuries combined to create a unique archaeological site.
The ideal fusion between the textiles and their surroundings is the driving element and not only creates a trait d’union between them but also a point of contact between the two arts – fashion and architecture – so different in type, both originating from human creativity, giving prominence to the latter and creating a display based on this very theme. The fabric becomes an architectural element that can be modified and adapted to the needs of the location, combined with the ephemeral becomes an element that creates a labile and modifiable space.
The union of the different facets takes place through the concept of the weft, with the idea of ‘sewing’ through patchwork both from the point of view of Fashion and, therefore, of the interweaving of threads and yarns, and from the point of view of Architecture, emphasising a correspondence in figurative form with the ‘fabric’ of the city of Rome and the area of interest. 
The thesis therefore investigates, by means of an exhibition design and a fashion event, an innovative approach for the enhancement of the archaeological site with the realisation of a vast scaffolding covered in textiles, a strong gesture of exaltation and union between the present and past history.